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La figura del procuratore sportivo
Lunedì 27 maggio si è tenuta la conferenza col procuratore sportivo ravennate Fabrizio Ferrari. Hanno presenziato gli alunni delle classi quarta e quinta dell'indirizzo sportivo del Liceo scientifico ‘Oriani’ e gli alunni delle classi terze e quarta dell'indirizzo ‘Sport manager’ dell’Ite ‘Ginanni’.
Ferrari, affiancato dal giornalista Roberto Romin, ha condiviso con gli studenti le tappe fondamentali del proprio percorso professionale, partendo dagli studi, spiegando la lunga gavetta e le sfide affrontate per raggiungere il successo. Ferrari, che oggi è uno dei più stimati agenti del panorama europeo ed internazionale, titolare dell’agenzia Fk Sport Management con 38 calciatori dei principali campionati europei e con uffici a Milano e Parigi, ha descritto la propria quotidianità, spiegando come si svolge il lavoro di un procuratore sportivo, specialmente in un periodo delicato e intenso come quello del calciomercato.
Gli studenti si sono mostrati particolarmente curiosi e attenti alle dinamiche e alle competenze di chi svolge la professione di procuratore sportivo, un ruolo sempre più rilevante nel mondo del calcio. Le loro domande hanno spaziato dalle modalità di gestione dei contratti dei calciatori, alle strategie per individuare e valorizzare nuovi talenti, fino ai rapporti con i club, i manager, gli allenatori e gli atleti stessi.
L'incontro con Fabrizio Ferrari si è rivelato un'importante opportunità di apprendimento per gli studenti dei due istituti scolastici. Attraverso la sua testimonianza, Ferrari ha offerto uno sguardo prezioso e approfondito su una professione affascinante e complessa, ispirando molti dei presenti a considerare con maggiore attenzione le diverse carriere nel mondo dello sport.
(Ravenna24ore)
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Concorso fotografico
Congratulazioni a Diego Casadio che ha vinto il concorso fotografico indetto tra gli studenti di quinta dell'indirizzo sportivo del Liceo Scientifico Oriani.
Diego con il suo scatto ha catturato l'attenzione di Matteo Marchi fotografo ufficiale della Virtus Segafredo Bologna e in premio ha ricevuto due biglietti per la partita casalinga Virtus-Trento del 5 maggio, a cui ha assistito insieme al compagno di classe, Galletti Tommaso.
Matteo Marchi ha reso l’esperienza ancora più speciale, poiché i ragazzi hanno avuto l'opportunità di avvicinarsi ai giocatori prima dell'inizio della partita. Un momento emozionante che ha reso l'evento ancora più indimenticabile per loro.
Un sentito ringraziamento va a Matteo per aver reso possibile tutto ciò e per aver dedicato il suo prezioso tempo a questa iniziativa.
la foto vincitrice del concorso
Diego e Tommaso con Matteo Marchi
La cooperativa e la figura di educatore per disabili nello sport
La costituzione di una azienda in forma cooperativa e la figura professionale dell’educatore sportivo per la disabilità. Sono i temi trattati durante l'incontro del 25 marzo all’Ite ‘Ginanni’ di Ravenna da Edoardo Lombardi, socio e cooperatore di Domus Coop di Forlì, e da Cristian Rivalta, educatore sportivo per la disabilità della cooperativa La Pieve di Ravenna. A beneficiare della lezione sono stati gli allievi della 4B Afm ‘Sport Manager’.
Edoardo Lombardi ha proposto una riflessione sulla responsabilità (divisa su più persone), sul futuro e sul benessere (il guadagno è per tutti) di una società costituita in forma cooperativistica.
Cristian Rivalta ha invece parlato di finalità, analisi del contesto, obiettivi, strategia, azione, monitoraggio, valutazione e pianificazione, nell’esercizio della professione di educatore sportivo per la disabilità.
Visita alla redazione de "Il Resto del Carlino"
5 marzo 2024 - Giornalisti per un giorno
Accompagnati dai prof. Silvia Pugliesi e Antonio Arcuri, gli allievi della 4B Sport Manager dell'ITE Ginanni di Ravenna hanno visitato la redazione de Il Resto del Carlino.
(Nella foto gli studenti con il capocronista del Carlino Ravenna Andrea Degidi)
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Il fotografo sportivo
Giovedì 29 febbraio, presso l'Aula Magna del Liceo Scientifico Sportivo Oriani di Ravenna, si è svolto un incontro coinvolgente e ispiratore tra gli studenti delle classi quarta e quinta e il fotografo sportivo, Matteo Marchi, noto per il suo talento nel catturare momenti iconici nel mondo della pallacanestro.
L'evento, che rientra tra le attività del progetto “job Around the Sport”, ha offerto agli studenti un'opportunità unica di incontrare e interagire con un professionista di grande successo nel campo della fotografia sportiva. Matteo Marchi, con la sua esperienza pluriennale e la sua abilità nel raccontare storie attraverso le immagini, ha condiviso con entusiasmo il suo percorso professionale, offrendo preziosi spunti e consigli per coloro che aspirano a intraprendere una carriera simile.
Durante l'incontro, gli studenti hanno avuto l'occasione di porre domande a Matteo, scoprendo il dietro le quinte del suo lavoro e apprendendo gli aneddoti che hanno caratterizzato i suoi scatti più memorabili alle olimpiadi, a New York con il campionato NBA e ora con la Virtus Segafredo Bologna. L'atmosfera stimolante e interattiva ha favorito un dialogo aperto e ha permesso agli studenti di approfondire la comprensione del mondo della fotografia sportiva.
La partecipazione di Matteo Marchi, sottolinea le priorità e gli obiettivi del progetto “job Around the Sport” di creare occasioni col fine di arricchire il bagaglio culturale e professionale degli studenti, evidenziando il valore dell'ispirazione che, personalità come Matteo, possono fornire agli studenti nel perseguire i propri sogni e ambizioni.
L'incontro si è concluso con l’indizione di un concorso fotografico tra gli studenti che hanno tempo un mese per realizzare una foto “sportiva” dal tema “La concentrazione”.
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La professione del medico sportivo
Nell'ambito delle iniziative mirate a fornire agli studenti un'approfondita comprensione del mondo dello sport e delle molteplici opportunità professionali ad esso legate, giovedì 8 febbraio gli alunni delle classi terza, quarta e quinta del Liceo Scientifico sportivo hanno incontrato la Dott.ssa Elena Cavalazzi, medico dello sport.
La Dott.ssa Cavalazzi ha condiviso con gli studenti la sua ricca esperienza nel settore, maturata attraverso la collaborazione con il Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI) e l'assistenza a atleti di vertice in diverse discipline sportive. Durante la sua esposizione appassionante, la dottoressa ha messo in luce gli aspetti meno conosciuti e spesso sottovalutati del suo lavoro, dimostrando che la figura del medico dello sport va oltre la semplice attestazione di idoneità fisica.
L'incontro è stato un'opportunità unica per gli studenti di ampliare la loro visione sulla professione medica nello sport, andando oltre la consueta idea di certificazioni di idoneità. La Dott.ssa Cavalazzi ha enfatizzato l'importanza di comprendere le dinamiche fisiologiche e psicologiche degli atleti, contribuendo a garantire la loro salute e prestazione ottimale nel tempo.
L'interazione tra la Dott.ssa Cavalazzi e gli studenti non si è limitata a una semplice esposizione, ma ha creato uno spazio aperto al dialogo e al confronto. Gli studenti hanno potuto porre domande alla professionista, approfondendo così la loro comprensione delle sfide e delle soddisfazioni legate alla medicina nello sport.
Questo incontro è solo uno degli esempi delle molteplici opportunità che il progetto Job Around the Sport offre agli studenti degli indirizzisportivi del Liceo e del Ginanni. La valorizzazione di professionisti di alto livello come la Dott.ssa Cavalazzi contribuisce significativamente all'arricchimento dell'esperienza formativa degli studenti, fornendo loro una panoramica completa e ispiratrice delle possibilità offerte dalle diverse carriere legate allo sport.
Attività motoria con i disabili
Lunedì 4 dicembre 2023 si è tenuta la lezione con la classe 5^ del Liceo Scientifico Oriani, indirizzo sportivo, incentrata sul tema "Attività motoria con i disabili". L'incontro è stato aperto dall’intervento di Andrea Sangiorgi di "Confcooperative Romagna", il quale ha introdotto il concetto del mondo cooperativo. Successivamente, Christian Rivalta, educatore della cooperativa "La Pieve", ha approfondito gli aspetti della figura dell'educatore impegnato in progetti socio-sanitari.
La lezione ha coinvolto attivamente gli studenti attraverso esercizi pratici, offrendo loro l'opportunità di mettersi nei panni di chi ha una menomazione o è diversamente abile. Questo approccio pratico si è rivelato estremamente formativo, contribuendo a sviluppare una maggiore comprensione e sensibilità da parte degli studenti nei confronti delle sfide affrontate dalle persone con disabilità
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